La storia secondo Mattarella

Marsiglia, 05/02/2025 Sergio Mattarella, presidente in carica della pseudo Repubblica Italiana, si produce in un discorso a dir poco scandaloso e provocatorio. Non per le sue premesse rispondenti alla storia, ma per le sue ultime frasi; assolutamente sconnesse con la realtà. Il discorso integrale è riportato qui dal sito del Quirinale. Col peggiore tempismo possibile vista la criticità della situazione tra Russia e Ucraina; le due ultime frasi shock davvero pronunciate, dall’allegro Sergio sono queste:

… “Fu questo il progetto del Terzo Reich in Europa.

L’odierna aggressione russa all’Ucraina è di questa natura.” 

Un assoluto colpo di genio di Sergio, in questa fase storica cruciale per la Russia e per il pianeta, in cui si decide il destino umano, in cui si rischia la terza guerra globale, con epilogo nucleare e reciproca distruzione totale possibile… Sergio sfoggia tutta la sua cultura ellenistica e il suo tatto istituzionale, regalandoci una perla storica che mira alla astuta distensione e strategica rarefazione della tensione tra Ucraina e Russia. Parole quasi liriche, ricercate e commoventi di Sergio, che ipotecano e ritagliano all’Italia un ruolo di primissimo piano nei vicinissimi trattati tra Ucraina e Russia.

 

Purtroppo sto scherzando e posso permettermelo; perchè non sono mica io il presidente della Repubblica delle Banane.

 

Quindi secondo Sergio, la Russia dopo aver salvato gli europei sacrificando oltre 27 milioni di suoi cittadini per combattere il Nazismo-Fascismo e Hitler, oggi sarebbe della medesima natura nazista!

Allora ricordiamo al distratto Sergio, che il nazismo fu supportato dalla nostra Italica Nazione Fascista,  Mussolini fu l’alleato di acciaio di Hitler, del famoso e disastroso asse Roma-Berlino: non Mosca, né Putin. Non americani, ma russi furono i carri armati che irruppero liberando Berlino sotto il comando eroico dei marescialli Georgij Žukov e Ivan Konev. Purtroppo chi studia la storia dalla televisione o dai film di Benigni riceve informazioni false. Nel clamoroso e miserabile falso storico della “La vita è bella”, il suo regista furbescamente per strappare l’Oscar alla sadica Hollywood inscenò questa vile e vergognosa bugia.

Un registucolo può prendersi licenze artistiche desiderate. Invece un Presidente in carica quando rilascia alcune dichiarazione pubbliche, non deve mai scordare che (in teoria) deve SEMPRE parlare per nome e per conto del suo Popolo; rispettando la sua Costituzione e se ha anche coraggio ed onestà intellettuale sufficienti: raccontare solo la Verità Storica.

La risposta russa a questa sciagurata (o dolosamente imposta ed incendiaria) dichiarazione di Sergio, le cui ripercussioni internazionali recheranno nocumento a noi tutti italioti senza alcun cascame e nessuna responsabilità in capo alla bocca che l’ha rilasciata, arriva implacabile e necessaria dopo 10 giorni di attesa, attente riflessioni e con stile fin troppo educato-placato.

È Marija Zakharova, portavoce del ministro degli esteri russo Sergej Lavrov, che ieri definisce lo strafalcione storico di portata galattica di Sergio, come: “assurde invenzioni blasfeme” contro la Russia. Prosegue Marija Zakharova: “Mattarella dovrebbe pensare al fatto che oggi l’Italia, con gli altri Paesi della Nato, sta pompando con moderne armi letali il regime terrorista neonazista di Kiev”; e proseguendo, definisce le parole di Sergio un insulto ai discendenti sia Russi sia Italiani, sia di “tutti coloro che conoscono la Storia e non accettano queste analogie inammissibili”.

È poi lo stesso Putin, di fatto così paragonato ad Hitler, a rispedire al mittente tali antistoriche accuse.

 

A parte il fatto che l’Ucraina ha schierato il suo battaglione Azov apertamente neo-nazista, contro Mosca, a parte il fatto che l’Ucraina ha istituito festività nazionali in ricorrenza dei nazisti morti come in nome di Stepan Bandera (lì festeggiato dal dicembre 2018); quindi a parte il fatto che la Russia è stata da sempre nemica naturale ed ontologica del Nazi-Fascismo e lo ha combattuto con enormi sacrifici eroici anche dal 2022 nelle sue nuove forme: secondo Sergio, la Russia è come il Terzo Reich!

Vorremmo tantissimo confermare a Putin come il “Quarto Neo-Reich”, che oggi infesta e manovra Roma con i suoi veri burattinai, non (e ripetiamo con tutta la nostra voce) NON rispecchia: né le idee, né le dichiarazioni, né le volontà popolari sovvertite a 360° da chi ci governa con totale arroganza istituzionale.

Ieri sera 14/02/2025 per TG1 si è vista una penosa e bavosa levata di scudi di tutti gli pseudo-politici italioti; da ogni ramo di quel parlamento totalmente marcio e corrotto: tutti difensori a spada tratta di Sergio. Ci fosse stato un solo rimprovero, un solo sua culpa, un solo mi dissocio, una sola voce di scuse. Niente! L’arrocco attorno al re nudo è totale, perciò totalitario. Così è ridotta la nostra “democrazia”, che quindi per la milionesima volta dimostra di aver esaurito il pudore; perchè questa compattezza è solo palese prova di totale dittatura mascherata e tollerata.

Dimenticare anche l’articolo 11 della Costituzione e inviare armi all’Ucraina, senza che il popolo italiano lo voglia: è grave. Qualcuno potrebbe già gridare, solo per questo dimenticando tutto il resto, all’attento alla costituzione. Purtroppo il nostro popolo non ha voce in capitolo in questioni internazionali… Si dice che siamo vittime delle decisioni della NATO, degli USA e di alcuni stessi vincoli costitutivi.

 

La verità emergente è che il Regno Italiano nacque colonia dal 1861 finanziata dai Rothschild, col sostegno dei servizi segreti anglo-americani, in fondamentale collaborazione con la mafia sicula, la ‘Ndrangheta la VERA mafia usurocratica-cazara, le logge massoniche e gli illuminati di Baviera; per essere serva del futuro progetto di creazione del governo globale. Nel 2 giugno 1946 la Repubblica, fu falsamente rifondata, ma sulle stesse vere forze del secolo precedente e dopo 80 anni. Oggi quelle medesime forze usurocratiche-sioniste-mondialiste sono in letale affanno, ma ancora dettano scelte ai totalmente proni governi in Europa. (Leggere il libro di Lamberto Remondini “L’altra Storia D’Italia”, o di Pino Aprile, o Di Franco Fracassi, di Cosimo Massaro o anche il mio Vietato ai Maggiorenni etc etc qui.)

Sergio davvero non ha studiato bene la storia?

Ovviamente no, allora perchè ha detto quelle frasi?

Perchè?

Siamo seri, Mattarella, conosce benissimo la storia. Conosce la Costituzione, i suoi articoli, i suoi limiti e la VERA storia dell’Italia: gli auguriamo che presto potrà rispondere al Popolo Italiano, del vero perchè e per conto di chi davvero ha agito e agisce così.

Ormai la Guerra tra Ucraina-Russia (ovvero tra NATO ed élite mondialista contro Russia e Paesi sovrani) è alla sua fine. Questa volta hanno vinto i buoni. Trump propende e supporta per soddisfare tutte le sacrosante condizioni russe (territori conquistati, esclusione perenne dalla NATO, denazificazione, nessuna ingerenza estera nell’Ucraina e nuove elezioni libere). I popoli dell’UE, oggi servi traditi dell’élite, non hanno voce in capitolo, come anche la sacrificabile Ucraina.

 

Non dimentichiamoci che in ogni guerra, chi perde accetta le condizioni di chi vince: non il contrario. Questa guerra chiarirà presto a tutti: chi sono i veri Stati Sovrani ed Indipendenti; chi sono i veri Burattinai allo sfascio; chi sono solo servili burattini; chi sono i veri leader sovrani, che lottano per i propri popoli ad ogni costo.

Questa UE e questa NATO, come anche € e $ hanno i mesi contati.

Chi perde mentendo: a carissimo prezza paga.

Ringraziamo almeno 27 milioni di volte chi ci ha donato la sua vita, con sacrificio, dolore ed eroismo: per permettere che la nostra vita sia finalmente libera.

Blaterano di giornate della memoria, ma per avere e conservare LA VERA memoria bisogna avere un animo; possibilmente laico, indipendente, onesto, illuminato e coraggioso.

 

Ingegnere Meccanico Vincenzo Santoro Lungimirante.