La Russia ha vinto “la guerra”!

La Russia ha vinto “la guerra”!

Buongiorno Occidente! Dormito bene? Ti sei svegliato? O stai dormendo ancora?

Venerdì 28 febbraio 2025, il comico Zelensky cade nell’agguato di Trump. Nello studio ovale durante la STORICA conferenza stampa, viene messo alla gogna mediatica e defenestrato dalla Casa Bianca e a breve anche dal ruolo che usurpa da troppo tempo…

Nessun accordo sulle terre rare. Nessuna volontà di scendere a compromessi. Nessun cenno di comprensione della realtà fattuale sul campo: la Russia ha vinto sia militarmente, sia geopoliticamente, sia monetariamente.

È nato un nuovo modo di fare politica, non più segreto, via dai salotti dell’inganno e del sotterfugio: quindi chiaro, alla luce del sole e sotto gli occhi di tutti i popoli; che d’ora in poi capiranno tutta la verità.

Ecco, quando si ci combatte in un conflitto, c’è un vincitore ed uno sconfitto. Il vincitore detta le sue condizioni e lo sconfitto le accetta. Il bluff di Zelensky e dei suoi burattinai ormai è scoperto, a poco vale l’alzata di scudi di un’Europa in liquefazione. Il comico il giorno dopo scappa a Londra a farsi leccare le ferite dal re Carlo Rothschild (indagate voi sulla sua vera dinastia) e da qualche altro burattino di secondo o infimo ordine. In UE ancora si parla di riarmo, di invio di contingenti, di riconquista dei territori; ripetiamolo: la Russia ha vinto! Più passerà tempo, più avanzerà sul campo della martirizzata ucraina, più la sua vittoria sarà trasbordante; e dettaglio non trascurabile, più dure saranno le sue condizioni.

Ormai sul piano militare c’è poco altro da aggiungere, eccetto che il velleitario riarmo dell’UE richiede tempi oblunghi e risorse che, ad ogni modo tutte sommate tra di loro, non riuscirebbero comunque a contrastare la Russia; senza considerare i suoi alleati asiatici… Risaputo è che la Russia attualmente spendendo circa un terzo di quando spendono solo gli USA, riesce a tenere un ritmo di produzione in armi tra le 5 e le dieci volte maggiore di tutta la NATO messa insieme. Quindi militarmente, più tempo passa, peggio è per l’Ucraina e tutti i suoi sostenitori addormentati-sordi-burattini.

Geopoliticamente, dopo l’esecuzione mediatica di Zelensky, gli USA probabilmente toglieranno o diminuiranno il supporto militare al comico, (che ha macellato oltre un milione di ucraini). In un ipotetico scenario di terza guerra mondiale, a questo punto è molto probabile che vedremmo gli USA allearsi con la Russia… Non è infatti un mistero che Trump odia l’UE, perchè conosce tutta la sua vera natura dispotica e di sanguisuga delle nazioni europee; ormai ridotte a meri stabulari, i cui popoli non hanno più alcuna sovranità individuale. L’UE è un colabrodo, una zattera marcescente, che imbarca acqua da tutte le parti. La Germania non ha più un’industria forte, non ha più fonti di energia, non ha più il suo vitale partner commerciale russo, non ha più una stabilità politica visto l’esito delle ultime elezioni e non ha più nemmeno la parvenza di serietà di un tempo. Parvenza cancellata via in un solo colpo con un post di Musk. La Francia è ostaggia di uno sconfitto Macron (senza una maggioranza popolare), buono solo a prendere ordini deliranti dai Rothschild, essendo stato addomesticato per anni all’ex gigante finanziario Rotschild&Co in cui lavorava. La Romania è fulgido esempio o epitaffio sepolcrale della democrazia-dittatura occidentale: se non si elegge il presidente che piace all’élite, lo si spodesta, rovescia e poi lo si arresta pure, vedi caso di Calin Georgescu. A proposito c’è da dire che R. Kennedy l’attuale ministro USA della sanità, pochi giorni fa ha dichiarato pubblicamente che gli USA nell’ultimo secolo hanno rovesciato 82 governi, con colpi di stato in stile Ucraina e piazza Euromaidan. Trump quindi per evitare queste ingerenze estere, ha tagliato i fondi all’USAID; agenzia federale nata illo tempore per limitare gli URSS, usata come veicolo per finanziare la destabilizzazione dei governi sovrani, non sottomessi o disallineati al piano di mondializzazione dell’élite.

L’Italia è nella sua più profonda crisi esistenziale, non prende nessuna posizione netta, nemmeno dopo l’esecuzione pubblica del comico a Washington. Mattarella vive su un altro pianeta, quello in cui il nazismo è nato in Russia nel 2022, lo stesso in cui l’articolo 11 non esiste. La Meloni invece è spaghettificata tra due forze oceaniche: Trump dall’altra sponda del globo terraqueo la tira nell’era dei paesi sovrani; mentre i Burattinai mondialisti usuro-guerra-viventi asserragliati nel loro ultimo fortino barcollante paneuropeo, la ricattano e tirano verso il baratro di un servilismo senza fondo.

Qualcuno dice che c’è da fondare un Asse Washington-Roma-Mosca, progetto segreto originario di JFK. Già nel 1960 si tentò di rendere pubbliche le banche centrali (di USA, Roma e Mosca) e decapitare l’élite usurocratica lanciando una legge detta NESARA-GESARA, purtroppo sappiamo cosa accadde. L’élite usurocratica è ora in letale affanno. Oggi però, i tempi sono maturi, ci sono tutte le condizioni, il vero campo di battaglia in cui la Russia (e alleati sovrani) ha stravinto: è quello finanziario-economico e soprattutto culturale-sociale con antitetico paradigma della piramide del potere…

La struttura scambi interbancari SWIFT privata, ha per contraltare il pubblico CHIPS-SPSF. Il petrol-dollaro non esiste più, i Paesi BRICS+ se ne stanno liberando sempre di più, la sua inflazione è ormai avviata a diventare iperinflazione, il debito USA ha sfondato i 37mila miliardi. L’amministrazione Trump, con la guerra dei dazi ha due scopi dolosi, convergenti, ben precisi:

1- distruggere l’UE,

2- indurre il tracollo del $ privato.

Potrebbe sembrare autolesionismo, ma gli USA non potranno più ricattare gli altri Paesi Sovrani col falso cappio verde, a breve dovranno pagare davvero le merci da importare, fin oggi prese in cambio solo di una valuta senza sottostante: questo sarà il costo per liberarsi una volta per sempre dall’usurocrazia dei Rothschild-pro-NWO. Lo stesso discorso vale con l’euro e l’UE: entrambi si dissolveranno insieme ai loro padroni appena l’uno o l’altro collasserà. Trump ha firmato vari ordini esecutivi, alcuni autorizzano il tesoro ad incamerare Bitcoin o altre criptovalute: si ci sta così, già preparando all’era post $.

L’avvento dell’IA, sempre più potente, sarà ciò che manderà in pensione l’attuale mondo marcio della finanza speculativa. In Cina l’IA Deepseek, allenata col decimo dei soldi usati dalla Silicon Valley per ChatGPT: ha sbaragliato le concorrenti occidentali. Deepseek è la prova che il modello economico cinese (come l’efficienza russa con le armi) è vincente e migliore di quello falso-dispotico “democratico” occidentale. Gli asset strategici in uno Stato non possono essere più o a lungo strumento di speculazione privata, ma sono costi primordiali e i migliori-vitali investimenti pubblici, indispensabili per tenere insieme uno stato davvero laico e sovrano. Deepseek attualmente viene già usata per limare dalla finanza mondiale miliardi, da destinare all’oriente. Non a lungo questo travaso biblico, non farà altro che togliere ulteriore fiducia alla finanza occidentale in mano ai Rothschild e all’élite mondialista, fino all’esplosione, all’implosione ed epurazione dei mercati borsistici intossicati da $, da € e da tutti gli asset senza sottostante e ormai senza più nessun legame con l’economia vera e la realtà.

In conclusione quando si perde una guerra: si paga tutto il debito e tutto il conto; solo chi vince detta le condizioni, chi perde le accetta.

Non ci sarà una terza guerra mondiale, c’è stata già, stavate solo dormendo… Ora è già tempo di una nuova Yalta, ma di carattere, popolare, sovrano e mondiale, ed è tempo di una nuova Bretton Woods anche questa di carattere popolare, sovrano e mondiale. Trump, Putin e gli amici dell’asse sovrano a breve firmeranno gli accordi più importanti in ASSOLUTO dell’epopea umana, liberandoci da secoli di usurocrazia.

La Russia ha ragione da vendere, chi dice il contrario considera solo gli ultimi tre anni della storia, mistificata dalla più oscurantista propaganda. La Russia si è difesa eroicamente dal tentativo settecentesco dell’élite mondialista di piegarla e renderla una colonia servile come tutti gli stati europei: sta sacrificando i suoi migliori uomini anche per la nostra libertà, nonostante l’atteggiamento vergognoso del nostro governo indefinibile.

Festeggiate: ha perso l’occidente vittima dei regimi democratici più feroci della storia!

Festeggiate: ha perso l’élite pro Novus Ordo Seclorum.

Festeggiate: ha vinto la Russia!

Festeggiate: hanno vinto i Paesi Sovrani!

Festeggiate: ha vinto L’UMANITÀ LIBERATA!

Viva l’ALLEANZA!

 

03/03/2025

Ingegnere Meccanico Vincenzo Santoro Lungimirante.

 

 

 

 

 

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