Il Mito dell’Immortalità
Un caffè costa 7€, una notte in albergo 13mila€, dove? A Capri[i].
“Come sono le prenotazioni quest’anno?” chiede l’intervistatore, “Tutto completo…per tutta la stagione…” risponde l’albergatore. 100mila euro a settimana, 400mila euro in un mese.
E qual è il problema….non per i ricchi certamente.
Ma che cosa vuol dire essere ricchi? Di certo significa non avere alcun problema. Ma ci pensate, nessun problema. Immaginiamo per un momento che tutto d’un tratto ci svegliamo una mattina e …non abbiamo alcuno dei soliti quotidiani problemi, il lavoro… sono ricco, le bollette… sono ricco, l’auto euro 2… sono ricco, il pranzo, le scarpe vecchie, gli abiti sgualciti… sono riccooooo.
Ma come può essere possibile, come si diventa ricchi fino a questo punto? Le vie del denaro sono infinite, sarà, ma non lo diventi certamente rispettando ogni regola.
Un discorso diverso è per i ricchi che possono stamparsi da loro le banconote e allora quando si dice: “…ti piace vincere facile…”.
Facciamo un passo indietro alla fine del 19simo secolo, durante la rivoluzione industriale, quando la ricerca tecnologica ha portato ad invenzioni e scoperte che hanno cambiato radicalmente la vita delle persone. I contadini lasciavano il duro lavoro delle campagne per lavorare nelle fabbriche, dove il suono della sirena scandiva il ritmo della loro nuova vita. Con il lavoro di tanti si arricchivano in pochi. Questi pochi si sono organizzati in società, in compagnie, in corporazioni, e, sempre più ricchi, hanno costruito un sistema politico e finanziario che garantisce loro un arricchimento costante, continuo, perpetuo ed infinito poiché con le loro banche stampano la quantità di denaro che desiderano, e che utilizzano, tra l’altro, per corrompere, comprare e ricattare chiunque gli serva per realizzare i loro progetti tutt’altro che benefici per l’intera umanità. Questo vale anche per la ricerca medico-scientifica, ultima frontiera del potere mondialista, infatti sono sempre questi ricchi capitalisti che hanno finanziato, gestito e controllato la ricerca che ha portato ad invenzioni straordinarie e sconosciute a noi miseri mortali. Vogliamo parlare delle invenzioni delle armi non convenzionali?
Allora questo è il quadro: ci sono poche persone al mondo che possono stampare quanto denaro vogliono e sono tanto ricche che possono fare tutto quello che ho descritto sopra: comprare, ricattare, costruire ed eliminare tutti i loro problemi, dai magistrati scomodi ai politici che lavorano per l’interesse collettivo e per la pace nel mondo, dai giornalisti che divulgano irritanti verità ai medici premi nobel che contrastano la loro “filantropia”.
Ma cosa succede nella mente di persone così “fortunate” e senza scrupoli?
Secondo questa[ii] ricerca i ricchi non sono più intelligenti, lo diventano. Idem per i poveri, non sono più stupidi, ma lo diventano.
Poi c’è quest’altro studio[iii] della psicologa Kathleen Vohs della Università del Minnesota che conclude che più si è ricchi più si diventa asociali.
Ma fino a che punto i ricchi e potenti padroni del denaro e delle scoperte medico-scientifiche diventano asociali?
Di certo fino a considerarsi i padroni del mondo[iv].
Forse fino a perseguire l’immortalità, la vita eterna.
E’ argomento antico questo. Ha avuto una impennata d’attenzione agli albori dell’ epoca così detta “moderna” proprio a causa dello sviluppo tecnologico e scientifico.
Alla fine del 19simo secolo Gèrard Encausse riprende la via iniziatica tracciata da Louis Claude de Saint Martins e fonda in Francia l’Ordine Martinista che ha lo scopo di perfezionare interiormente l’essere umano con l’unione al Divino senza intermediari:”…se l’uomo è stato creato a immagine e somiglianza di Dio come si spiega la sua miserabile situazione attuale?…”
Nello stesso periodo lo scrittore inglese Aleister Crowley fonda la “Golden Dawn” alba dorata, una società segreta che aveva come obiettivo il risveglio spirituale attraverso “l’agire come un Dio, aiutando gli uomini a cambiare lo status mortale verso il divino con il rituale mistico”.
Questo desiderio di lasciare lo status di essere umano mortale per acquisire il grado di “immortale” sembra aver contagiato anche Alvin Silverstein, professore di biologia della City University di New York, che, nel suo libro “La Conquista della Morte” scrive che la generazione degli anni del 1980 potrebbe essere l’ultima che muore, poiché la medicina è in grado di sconfiggere definitivamente le malattie e siamo ormai in grado di padroneggiare il dna umano e modificarlo secondo le nostre volontà[v].
Ciliegina sulla torta: il malthusianesimo, dottrina economica con la quale il suo propugnatore, l’economista inglese Thomas Malthus, sosteneva che la sovra-popolazione tra le classi povere del pianeta rendeva impossibile una vita qualitativamente accettabile pertanto…
In conclusione: …i ricchi e potenti, dissociati dai problemi della vita quotidiana delle persone “normali”, finanziano la ricerca senza problemi di esaurimento del denaro, ossessionati dal miraggio della immortalità, considerano che non tutti gli esseri umani possono e devono diventare immortali poiché in questo caso veramente il pianeta terra non basterebbe a contenere le popolazioni.
Immaginiamo se nessuno più morisse, perciò solo a loro è concesso il miracolo di questo evento e perché avvenga è necessario depopolare, sterilizzare ed assoggettare le genti “normali” che non partecipano alla gestione del mondo in quanto sono solo mandria da reddito e quindi incapaci di assurgere ad un ruolo migliore nella scala divina dei ricchi e potenti aspiranti “signori del pianeta”.
Questa è l’agenda 20/30! Questo è il “nuovo ordine mondiale”!
Sono indemoniati da ricovero!
La riprova, qualora ce ne fosse bisogno, sta nella pratica disumana del traffico e dello sfruttamento dei bambini per impossessarsi del loro sangue colmo di adrenalina, questi mostri sono convinti che bere il sangue dei bambini traumatizzati arresti il processo di invecchiamento e produca una esaltazione da sballo
Carlo Ceresoli
[i] https://www.facebook.com/100006568544982/videos/218442030586347/
[ii] https://www.resistenze.org/sito/os/mp/osmpia04-019880.htm
[iii] https://ibuonideltesorovannoinparadiso.com/2016/02/16/diventare-ricchi-ci-rende-asociali/
[iv] https://www.facebook.com/100006568544982/videos/805400780979268/
[v] https://www.facebook.com/100006568544982/videos/216338877937854/