Stendiamo il “velo impietoso”!

Venerdì 11 agosto 2023, Via Lattea, pianeta Terra, nazione Italia, sempre più per antonomasia repubblica delle banane e dei tg disumanizzanti. Nel caldo dei 40 gradi C, la nostra redazione è agghiacciata dai modi dell’edizione tg1 RAI delle 13:30 con precisione dal terzo servizio. Per gli increduli cliccare qui  Un solito pezzo di regime sull’immigrazione, parzialissimo e fuorviante perché spiega di un fenomeno sanguinoso e tra i più tristi dell’epopea umana originato nel 1600 con la tratta dei “negri” verso le americhe, solo gli effetti finali è mai le cause scatenanti. In un’Africa sempre più in rivolta contro gli schiavisti secolari dell’Occidente (vedi recenti figuracce di Macron) crudeli come da mezzo millennio, ormai la storia è sempre più chiara a più umani sul globo, eccetto quei popoli a cui si narra una versione edulcorata della realtà. Sarebbe chiara a tutti, se si dicesse la verità, la realtà dei fatti. Ormai si sa che l’Africa non è per nulla il terzo mondo, questa è solo la solita vile etichetta fabbricata dall’élite mondialista coloniale e neocoloniale inglese, per nascondere a tutti i suoi sudditi e ai legittimi proprietari i loro incommensurabili tesori. Petrolio, gas, oro, diamanti, uranio, rame, platino, minerali, silicio, terre rare e coltan (indispensabili per microchips e batterie); patrimoni, biologico (flora, fauna e ittico) storico e antropologico unico e più prezioso in assoluto sul pianeta perché la nostra specie è nata e si è sviluppata lì; non nella tetra, brulla, vuota quindi miserrima Inghilterra. Si sa che questa falsa storia si genuflette a chi ne monopolizza il suo racconto; ma nel nostro millennio la tecnologia di internet ha rotto questo vile monopolio e per la prima volta nel tempo, si può riflettere davvero se si getta lo sguardo oltre i soliti e imposti confini. Si può cercare l’altra versione della verità: “la verità è singolare le sue versioni sono non verità” Cit Cloud Atlas… Ad alcuni, anzi a molti milioni di umani è chiaro l’autentico quadro completo ormai malcelato; molti hanno capito come sono realmente i fatti chi li ha edulcorati servilmente e perché. Forse per fortuna è sempre duro ma formativo, per chi si accorge di essere umano notare alcuni comportamenti assurdi e assurdamente violenti. In questo terzo “servizio” dell’assoluta vergogna giornalistica, si mostra un’intervista disumana ad una sopravvissuta dei viaggi della “speranza”, sul Mediterraneo. Avete notato nulla di strano… in tale mal “servizio”? Vi pare “normale o umano”, che si mostri a gamba tesa ad un popolo intero che pranza, una superstite (le cui sofferenze sono inimmaginabili) parlare della sua tragedia élite-indotta con un asciugamano giallo sopra testa a togliere ancora quel vitale respiro? Mi viene da piangere.
Una parola: VERGOGNATEVI!

Voi sareste i professionisti dell’informazione? Voi siete i professionisti della vergogna; gli esseri umani si intervistano da umani non da bestie o da cadaveri di obitorio…

Ciò che muove le vostre carni morte e putrescenti non è più un animo, ma un meccanicistico impulso all’obbedienza serva e servile ad ogni costo senza nessuna esitazione o critica.

Siete il peggio della nostra specie! Siete il cancro dell’umanità. Siete l’errore genetico, che induce malformazione per mal-informazione. Volete piegarci ad una “normalità” in cui l’asticella tollerata della decenza o indecenza ha raggiunto e superato l’ipogeo cosmico. Normalità infernale a cui avete finito per abituarvi voi maggiordomi, inconsapevolmente. L’élite-nuovomondialista voleva imporci questa nuova normalità del sempre peggio, ma questo gioco all’eterno ribasso ha svegliato molti animi, tanti altri né sveglierà; per quelli ancora addormentati ci pensi l’Eterno Rigore.

Africa rialzati, guida Tu la nostra specie fuori da tunnel della schiavitù mentale e fisica; solo Tu ne hai le alte qualità perché nessuno come chi è stata schiava conosce meglio la schiavitù. Agli occidentali ormai smidollati polli di allevamento, che credono ancora alle favole dei tg di regime… diciamo rompete questo incantesimo: “Nessuno è schiavizzabile nel modo più desolante possibile di colui che crede falsamente di essere libero” Cit G.Orwell. In occidente nessuno è libero.

Ingegnere meccanico Vincenzo Santoro Lungimirante