Il Centimetro più importante della storia umana

Il Centimetro più importante della storia umana

Come annunciato in molti miei articoli, sui miei social, parlando con i miei amici o come ne descrivo identica cronistoria pregressa nel mio libro Vietato ai Maggiorenni, come per alcuni era prevedibile il pomeriggio del 13/07/2024 Trump nel suo discorso al comizio in Pennsylvania viene colpito da un colpo di fucile al suo orecchio destro. Il tentativo di assassinio del 45° presidente USA fallisce. Muore sia il ventenne che ha sparato sia un presente al comizio. Altre due sostenitrici repubblicane vengono gravemente ferite dagli 8 colpi esplosi col fucile AR-15 di Thomas Mattew Crooks; che spara a 125 metri dal suo bersaglio sfiorato, poi è freddato dopo soli 9 secondi dai cecchini “un po’ distratti” a guardia di Trump. Fallire per un centimetro un bersaglio a 125 metri è un evento straordinario. Trump in un suo post dall’ospedale, ringrazia gli agenti della sicurezza e i servizi che hanno evitato altri morti, esprimendo il suo cordoglio per la vittima Cory Comperatore e i feriti. Venti secondi dopo gli spari, Trump circondato dal muro umano delle sue bodyguards, si rialza ed insanguinato col pugno destro teso grida tre volte la parola: Fight!

Come si può prevedere, ciò che è accaduto?

Basta conoscere la storia; ma quella vera, quella celata nel mondo ufficiale di menzogne mainstream.

Iniziamo dai presidenti USA uccisi: A. Lincoln, J. Garfield, William Mc Kinley, fino a J.F. Kennedy; come descrivo a pag 31 del mio libro Vietato ai Maggiorenni. L’aspetto che accomuna questi omicidi è la mano comune ad averli commessi. Non possiamo avere le prove, ma sappiamo che tutti questi ex presidenti USA avevano lottato fatalmente in un modo o nell’altro contro l’offerta di moneta-debito dei Rothschild. Dall’archiviazione dell’uso della moneta popolare pubblica USA chiamata “Greenback”, bandita guarda caso nell’anno dell’uccisione di Lincoln, al sacrificio di JFK colpevole di voler ridare parziale sovranità monetaria alla allora Bank Of America pubblica, col celebre ordine esecutivo 11110… Insomma chi contrasta in ogni modo l’usurocrazia mondialista, che devasta da 3 secoli l’occidente: o viene corrotto o se si oppone muore. J. F. Kennedy 4 mesi prima di essere ucciso nel suo storico discorso alla nazione, pubblicamente accusa questi ambienti allora segreti (ma oggi ben noti) che controllano le decisioni della sua nazione dalla sua fondazione, di fatto svuotando di tutti i suoi profondi e sedicenti significali mitologici la democrazia nord americana. Stessa sorte spetta al fratello Bobby candidato e quasi certamente se vivo futuro presidente, ucciso per gli stessi motivi, invito a rileggere il mio articolo sull’assassinio Kennedy.

Guarda caso anche Trump ha più volte in pubblico dichiarato di essere nemico dichiarato del “Deeep State”, usando precisamente queste due parole. Allora vogliamo credere o no, al 45° presidente USA e capire che davvero c’è questo “stato profondo” dietro le finte democrazie da restaurare totalmente, ormai non più nascosto, da chi è composto e quali fini ha, con quali metodologie mafiose opera; una volta per sempre, da eradicare in occidente?

Nota è l’amicizia storica tra Trump e la famiglia Kennedy, è facile immaginare di cosa parlavano, delle loro lotte esistenziali e della loro voglia di rivalsa contro chi davvero aveva distrutto il sogno americano…

Nel dibattito di pochi giorni fa tra Trump e Biden, il candidato Dem ne è uscito distrutto in modo pietoso e pure, il main stream ha avuto il coraggio di dire che a seguito di questa figuraccia cosmica, i sondaggi davano in parità i due contendenti… Contro Biden anche un di Maio figurerebbe bene e avrebbe un 30% di vantaggio, ma continuiamo a credere che la lotta è sul filo dei voti; questo tentativo è forse teso a preparare la nostre menti alle condizioni di un altro furto elettorale? Ormai queste “democrazie”, mentono ed imbrogliano su tutto, senza pudore, senza paura, sapendo di restare impunite, avendo la maggioranza della legge corrotta dalla loro parte; non nascondendo nemmeno più le mani sporche del sangue dei bambini palestinesi… solo ultimo massacro di una lunghissima serie a loro carico.

Ora organizzeranno un finto attentato a Biden per prendere un pugno di voti in più? Sarà una vittoria a valanga, se ci arriviamo; altrimenti stavolta il Campidoglio resterà assediato in una vera guerra civile. Le immagini iconiche del sangue di Trump risvegliano. Dall’UE arriva un ridicolo “abbassate i toni”, se si lotta davvero per la storia e per evitare una terza guerra mondiale i toni invece vanno alzati al massimo, altro che. La stilettata arriva da Maria Zakharova, lei dice: “Sarebbe meglio non regalare più miliardi all’Ucraina o ad Israele e smetterla di tagliare i soldi per la sicurezza interna USA”. Infatti la notizia che il segretario per la sicurezza USA Alejandro Mayorkas, con scuse di budget, ha ripetutamente negato una maggiore protezione dei servizi segreti per Trump, è arrivata anche in Russia; come al solito saltando l’Europa, grazie alla nostra orwelliana attentissima e selettivissima stampa di regime.

Altri assassini per il medesimo motivo, meno famosi, ma non meno importanti ormai sono nella storia. A cominciare da Thomas Sankara, invito a studiare il suo celeberrimo discordo in sede ONU contro la mafia del FMI, che stritola da quasi 100 anni il sud del pianeta. Sankara anche nella Conferenza degli Stati Africani, implora i presidenti afro di liberarsi dall’usura del FMI e dal colonialismo. Dai suoi ultimi discorsi prima di essere ucciso, trova ispirazione Gheddafi; il quale ben edotto, dichiara di voler istituire il Fondo Monetario Africano (libero dal controllo dei soliti usurai) e una moneta africana sovrana con cui commercializzare petrolio e ricchezze continentali, mandando in pensione la cricca dell’usuro-petroldollaro. Anche lui, perciò, ucciso. Saddam Hussein accusato di falso genocidio, viene poi detronizzato ed eliminato nel solito modus di esportazione bobarolo-democratico. Anche nel suo Iraq devastato con milioni di morti; guarda caso operava una banca pubblica libera dalla mafia usurocratica mondialista. Siria di Bashar al-Assad diventata prima nemica dell’umanità guarda medesimo caso, sempre perchè lì opera una banca centrale pubblica sotto il controllo del governo siriano antipatico perchè sovrano. Bashar al-Assad è ancora vivo solo grazie al supporto militare russo, ma milioni sono i siriani che hanno pagato con la vita questa guerra.

L’ondata di uccisioni o tentati omicidi di questo anno di presidenti che si sono opposti alla mafia mondialista è impressionate: attentato a Robert Fico, uccisione di Shinzo Abe, incidente mortale al presidente Iraniano Ebran Raisi, uccisione del presidente del Ciad Déby, i ricatti ad Orban; i tentativi di ulteriori “primavere atlantiste” stile Ucraina negli stati ex URSS etc.

In Polonia addirittura fu abbattuta in quello strano-solito incidente aereo, tutta l’ala antiatlantista del presidente Lech Kaczyński insieme agli 86 suoi fedelissimi esponenti di primo piano in tale idea politica; scomoda, perchè onesta, non serva e sovrana. L’umanità, quella libera, è afflitta da una pandemia ormai non più poco nota: tutti i politici che si oppongono al mondialismo e a creare questo unico governo globale e a tradire i propri popoli per l’usurocrazia: muoiono non di vecchiaia, ma uccisi.

Guarda caso anche Putin è diventato cattivo, perchè ha iniziato ad invocare la necessità di invertire la rotta del prono occidente. Il nuovo millantato Hitler dell’est, nei suoi discorsi ha parlato esplicitamente di élite mondialista al capolinea e da combattere ad ogni costo. La Russia ha la Banca Centrale PUBBLICA e TUTTE le decisioni di politica monetaria vengono prese nella DUMA di stato DEMOCRATICAMENTE e solo poi pedissequamente eseguite dalla BCR; ma questa non è una coincidenza è solo l’ennesima prova. Ecco che la Russia per difendersi e sopravvivere è diventata con solito sacrificio e onore capofila dei Paesi della resistenza al piano sionista-mondialista-usurocratico, ponendo al centro dei BRICS-plus sia la politica sovrana che interna, bandendo il colonialismo, combattendo l’ingerenza estera e promettendo l’imminente introduzione di una moneta basata su asset reali emessa dalla New Bank of Developement (banca correttamente sotto il controllo dei popoli e non il contrario come in occidente).

Ecco che come un serpente a sonagli allertato da questo squillo di tromba e calpestato dall’Orso Russo, l’usurocrazia ha reagito a est e in Palestina con tutto il suo veleno e con tutta la sua cieca violenza e vile energia. Perchè questa volta è in gioco non solo la presidenza USA, l’Ucraina il medio-oriente o Taiwan: ma tutto il petroldollaro ormai morente e tutto il sistema usurocratico stesso, che devasta l’occidente e minacciava di voler conquistare anche l’est resiliente e il sud già in ribellione.

Trump ha più volte dichiarato di voler puntare tutto sulla politica interna, (ne ha creato lo slogan MAGA Make America Great Again). Vuole uscire o addirittura sciogliere la NATO, ripulire la nazione da tutti i giudici corrotti, ripulire i servizi e le cariche dell’esercito dall’infestazione dei sionisti, bandire per sempre il colonialismo USA e i suoi veri padroni. Trump ci ha avvisato che il debito USA non può essere più ripagato e il motivo reale è che il petrol-dollaro ex-moneta di riferimento internazionale: ormai è già in declino. Quindi chi era forte per secoli grazie all’usurocrazia e al colonialismo sia monetario che politico, ha visto in Trump suo primo acerrimo letale nemico endogeno; che se coalizzato con l’ondata sovranista dei BRICS+ decreterebbe la fine sia dell’élite mondialista, sia del piano secolare meglio noto come “nuovo ordine mondiale”.

La lista dei nemici dimenticati martiri dell’élite mondialista è lunghissima, tra questi nomi c’è Aldo Moro con la sua 500 lire di carta senza signoraggio bancario e le sue posizioni antiatlantise. Anche Falcone e Borsellino rei martiri, perchè cozzarono con il riciclaggio dei soldi “siciliani” in Vaticano previo assenso delle massonerie e dei vertici del parlamento servo dei soliti usurocrati-mondialisti. Ci sono vari presidenti sud-centro americani, che opponendosi al colonialismo del $ sono stati identicamente uccisi etc.

Il giorno in cui tutti si opporranno a questo tipo di mafia, la VERA MAFIA, che millanta false democrazie succubi a banche private, con l’emissione a vuoto e a debito di banconote diaboliche, con l’interesse che rende inestinguibili i debiti e causa la nostra schiavitù: allora l’umanità diverrà libera.

Anzi: diverrà libera solo allora.

Questo momento è molto vicino; ma da qui all’elezione di Trump, sempre che ci arriviamo, il rischio di provocare la Russia in un conflitto globale è l’ultimo ostacolo per la ventura rivalsa e la libertà umana.

Prendiamo questo centimetro come buon auspicio del fato e del destino; ma la fortuna è solo una componente della storia: l’altra componente siamo noi, la nostra consapevolezza della VERA VERITÀ e nelle responsabilità che oggi non possiamo più declinare.

Chi sa tutto ciò deve divulgare, agire e lottare: FIGHT FIGHT FIGHT!

Altroché gridate, alzate i toni e il volume, prima che sia troppo tardi.

Ing. Meccanico Vincenzo Santoro LUNGIMIRANTE

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