NWO Complotto & Complottismo
Il 16-01-1991 dalla Casa Bianca il presidente USA George H.W. Bush, annunciando la guerra del Golfo, fu il primo a proclamare le tre fatidiche parole: New World Order (Nuovo Ordine Mondiale o NWO). Dopo di lui Bill Clinton, Sarkozy, Gorbaciov, Blair, Napolitano, Benedetto XVI e altri ‘big’ citano in pubblico le medesime tre parole magiche (link in descrizione).
In tutti questi discorsi si evince l’improvvisa necessità di cambiare “ordine” al mondo, ossia voltare pagina nella geopolitica delle nazioni.
Nel NWO di Bush, le singole nazioni hanno sempre meno sovranità-potere, da trasferire all’ONU, senza specificare se in modo democratico o sotto le ormai palesi pressioni dell’elite finanziaria.
Sarebbero state quindi le Nazioni Unite a gestire il futuro del pianeta, specie in delicate stagioni di guerre o altre crisi, profeticamente dettagliatamente previste e poi così accadute.
Particolarmente brutale è il discorso di Sarkozy, in cui l’ex presidente francese afferma che l’NWO sarà certamente introdotto, testualmente: “… perché le forze che vogliono il NWO sono considerevolmente maggiori di quelle che vi si oppongono…”. Quale delle due forze prevarrà sull’altra, lo vedremo da qui al 2050, con effetti assolutamente decisivi sul destino dell’umanità.
Il significato della parola ‘complotto’ è intrigo segreto; ma, non appena emerge all’opinione pubblica, degrada a semplice piano programmatico. Infatti, nolente o volente, odioso o no, più o meno chiarito, democratico o imposto verticalmente dall’élite, appena fu dichiarato il celato intento di imporre l’NWO, il ‘complotto’ cessò di essere tale. Così dalla data della sua divulgazione venne con dolo coniato il nuovo termine di “complottismo”. Neologismo da diffondere con ogni mass media dai tg ai giornali, ai film, alla rete.
La sua accezione negativa doveva etichettare esattamente, rappresentandoli come i cattivi, tutti coloro i quali avessero tentato di approfondire il tema in maniera critica e oggettiva. L’élite mondialista è da sempre maestra nella manipolazione dell’informazione, poiché fonda tutto il suo potere sul controllo della “verità” da dare in pasto ai popoli artatamente per costruire il pensiero unico e manicheo. La reale e completa agenda del NWO si può ricostruire ascoltando cosa di volta in volta hanno affermato, sempre pubblicamente, figuri del calibro di D. Rockefeller o J. Rothschild e altri pezzi di spicco dell’élite nuovo-mondialista. Personaggi tanto potenti quanto trasparenti e pervasivi da influenzare e cadenzare culture e politiche di tutte le nazioni più importanti, attraverso organizzazioni come Council on Foreign Relations, Gruppo dei Trenta, Gruppo Bilderberg, Commissione Trilaterale, Club di Roma, Forum di Davos. Negli ultimi trenta anni solo chi segue le notizie dall’ottica “nuovo-mondialista” riesce a comprendere il preoccupante quadro internazionale, ma al tempo stesso così chiaro, preciso e cronologicamente pianificato. Quadro che in qualsiasi altra chiave di lettura sembra un folle spartito suonato da un’orchestra di musicisti pazzi e sordi.
Solo da quest’ottica non sorprende più l’intervista di M. Monti, in cui costui afferma senza timore che sono necessarie le crisi internazionali allo scopo di spingere gli Stati a cedere la loro sovranità in favore di un organismo a livello comunitario. Questo è un lampante e spudorato esempio di come si agisca scientificamente contro le libertà dei popoli, in palese violazione, non solo dell’articolo 1 della Costituzione ma dell’ampio spettro dei diritti umani naturali.
La programmazione del NWO è complessa e articolata, infatti la sua vera origine risale a migliaia di anni fa ed è legata a doppio filo con la nascita e la gestione del potere illimitato che deriva dalla creazione monetaria.
La lotta secolare messa in atto da politici, banchieri usurai e religiosi, per accaparrarsi il potere e controllare le masse, ha prodotto fenomeni poco noti ma ormai consolidati come la nascita di associazioni segrete. Basta studiare l’epopea dei templari contro papi, da cui nacquero illuminati e massoni, associazioni che hanno scritto letteralmente gli ultimi tre secoli di storia dell’umanità. La data fondamentale è il 4 luglio 1776, quando il Congresso degli Stati Uniti ha approvato la Dichiarazione d’Indipendenza. Dal 1776 il rovescio del sigillo degli USA mostra questa data e la fatidica frase “Novus Ordo Seculorum”, attualizzata in inglese in New World Order. Perché questo slogan è così importante da essere scritto lì e sul retro di tutte le banconote da 1 $? Perché mai nessun giornalista ha chiesto a tali personaggi a cosa si riferivano nel pronunciare il motto NWO? Perchè nessun talk show di rilievo ha mai affrontato tale tema? Perché non c’è mai stata un’inchiesta investigativa in stile agenzie segrete oppure affidata a magistrati o tribunali internazionali specifici, al fine di fare luce sul progetto?
Tutto tace in un silenzio cosmico, simile all’ingannevole esplosione senza suono del Big Bang! Infatti i primi atomi capaci di generare onde acustiche udibili, arrivarono qualche minuto dopo l’istante zero.
Chi studia la storia del NWO a ritroso, sa benissimo che le associazioni segrete hanno la necessità irrinunciabile, tra il vanitoso ed il mistico, di rispettare una ben precisa simbologia. Simboli e parole chiave per costoro sono evocativi, quasi essenziali, ma, nel contempo, hanno anche consentito ai più attenti analisti l’emersione della verità. Una verità così semplice che stenta ad essere creduta, ma che va solo ascoltata, registrata, recepita, introiettata e divulgata.
Per fortuna il tempo è ormai maturo…
Ing. Vincenzo Santoro
Bush dal min 7:34
https://www.youtube.com/watch?v=KJ6qpFpIFkY
Sarkozy Eliseo, 16 gennaio 2009.
https://www.youtube.com/watch?v=jw-p-yZ5ZxI
Bendetto XVI
https://www.youtube.com/watch?v=izUX0yPWt6s
Vari presidenti del G8
https://www.youtube.com/watch?v=hpefBg9Pvng
M.Monti
https://www.youtube.com/watch?v=tIUqi9yVV_A
Napolitano
https://www.youtube.com/watch?v=NcIJeGPUsIM