Ragionamento del complottista

Ragionamento del complottista

Stamattina ero in auto e stavo andando in ufficio, caspita che caldo, alzo lo sguardo al cielo ed é tutto un azzurro imperante, senza una nuvola,   improvvisamente mi accorgo che da giorni non vedo uno di quegli aerei che lasciano quelle strisce lunghe e dense che noi complottisti  chiamiamo chemitrail.

Strano. mi balena un ragionamento: immaginiamo che esista un’ attività di inseminazione delle nuvole con elementi chimici.

Chi ha interesse a questo e chi può’ farlo?

Può farlo chi non ha alcun intralcio militare e istituzionale, può farlo chi non ha problemi di soldi.

Chi ha interesse e qual é lo scopo ?

Sappiamo che questi elementi chimici diffusi nell’atmosfera contengono ioduro d’argento per far piovere ed anche metalli come il bario, il torio, l’alluminio ed altri che vengono assorbiti dal corpo umano e certamente non sono terapeutici …tutt’altro …e qualcun altro dice che questi metalli servono anche per completare il campo elettromagnetico per la diffusione di onde a bassa frequenza (elf) capaci di provocare terremoti, maremoti, trombe d’aria ed altri disastri simili.

Quindi chi dispone delle decisioni istituzionali cioè il governo e chi non ha alcun problema di finanziamenti … che ha la possibilità di stampare il denaro cioè  non i governi nazionali ma gli USA, l’UE, la Russia, la Cina con le loro banche centrali. Possiamo scartare Russia e Cina e considerare solo gli USA e l’UE visto che parliamo dei nostri cieli e conosciamo la nostra dipendenza geopolitica dagli usa.

Allora i mandanti non sono i governi nazionali ma chi ha il potere dei soldi e chi controlla  le istituzioni ed anche l’ UE é controllata dagli USA: per comodità possiamo chiamarla la trinità(le tre corporazioni black rock, vanguard e state street).

Abbiamo i mandanti … ma qual é lo scopo?

Perché far piovere a dirotto su zone scelte con precisione, perché provocare disastri ambientali dove muoiono persone? Quali sono gli effetti sulla popolazione di queste cose? Certamente una crisi economica: influire sui cicli della produzione agricola produce una carenza di prodotti alimentari. un altro effetto non trascurabile é l’insicurezza personale, la sfiducia collettiva, il senso d’impotenza e… la paura.

L’identità personale e collettiva é ormai compromessa.

Quando una persona o un popolo ha perso la sua identità ed ha paura perché la sua vita non dipende dalle sue azioni, dal suo entusiasmo, dalle sue capacità, ma viene gestita e diretta e quindi manipolata da qualcuno o qualcosa di indeterminabile ed inafferrabile tanto ricco e potente allora lo percepisci come nemico, e succede che, se non puoi combattere un nemico che non ha volto e così forte, ti ci allei.

Si chiamano meccanismi di difesa per cui assumi come verità indiscutibile tutto ciò che i  megafoni del potere ti gridano ossessivamente,  non ammetterai mai di essere stato vittima di un piano più forte di te, alla fine sarai d’accordo con loro,  tanto sei con la maggioranza delle persone.

Il resto lo fa una delle caratteristiche psico-fisiche del nostro cervello: la plasticità,  che ci fa adattare a tutto.

Così le psico-pandemie, la co2 killer, le smart city, l’identità sessuale “liquida”, l’identità digitale, il micro chip, il de-popolamento, la sterilizzazione coatta.

Ma ancora non si é rivelato  lo scopo di tutto ciò, il perché.

Ritengo che, per capirlo, un collegamento utile sia un mio ultimo articolo il mito dell’immortalità” che vi invito a leggere su questo giornale.

il ragionamento resta aperto…

Carlo Ceresoli

 

 

 

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